Saluto di P. Antonio Bonacci durante la S. Messa del mattino
Ecc.za Rev.ma
Signor Sindaco di Lamezia Terme
Autorità tutte Politiche,Civili e Militari
Confratelli nel Sacerdozio
L’esperienza di fede di S. Francesco di Paola è stata ed è tutt’ora un punto di riferimento spirituale per milioni di persone .
Si spera che possa continuare ad esserlo sempre nei secoli futuri. Infatti più lo si avvicina e più cresce lo stupore per la sua imponente statura umana e cristiana.
Lo si immaginava un uomo rozzo, non colto e invece sorprende la sua ricchezza culturale ed ancora di più la sua passione per Dio e per gli uomini.
Si è fidato del Signore, ha creduto al suo amore e si è impegnato in ogni modo per renderlo presente e operante nella Chiesa e nella società del suo tempo: in Calabria, in Sicilia, alla corte di Napoli, alla Corte papale del suo tempo, in Francia presso il potente Re Luigi XI ed i suoi discendenti Carlo VIII e Luigi XII d’Orleans.
Noi Calabresi possiamo essere fieri di questo grande Santo ma dobbiamo saperlo riscoprire per conoscerlo ed amarlo sempre di più.
Nei suoi scritti, che poi possiamo riassumerli nelle Regole del Primo, del Secondo e del Terzo Ordine, così come nel Direttorio e nelle Lettere di cui siamo a conoscenza, San Francesco, attingendo alla spiritualità ed alla saggezza del Vangelo e dei Padri della Chiesa , così come dei primi Cristiani,espone pensieri semplici ed efficaci, in testi brevi e di facile lettura. Essi possono essere per ognuno di noi un aiuto per vivere la nostra identità umana e cristiana.
Scritti per i suoi Figli spirituali : i suoi Frati, le Monache, i Terziari, le persone che lo avevano conosciuto, possono rivelarsi messaggi stupendi per ogni persona di buona volontà.
Facciamo tesoro di questo grande patrimonio spirituale e culturale che egli ci ha trasmesso e certamente anche noi saremo Santi come lui è Santo.